Nelle comuni scottature possono essere utili gli impacchi freddi


Le scottature sono lesioni cutanee provocate da agenti termici, chimici o fisici.
Le scottature possono derivare da un’esposizione a calore elevato per breve periodo o a calore moderato per un periodo più lungo.

Molto comuni sono le scottature da raggi solari, soprattutto al mare o in montagna, dovute ad una non corretta esposizione al sole, senza un’adeguata protezione, e nelle ore più calde della giornata.

Le scottature solari provocano arrossamento della pelle accompagnato da sensazione di calore e forte dolore dovuto alla liberazione di sostanze tossiche prodotte dalla distruzione dei tessuti colpiti. Nei casi più gravi il dolore può essere accompagnato da eritema superficiale doloroso, insorgenza di vesciche, congiuntivite ed aumento della temperatura corporea.

I segni più comuni della scottatura sono arrossamento della zona interessata, dolore al tatto, gongiore. Possono comparire anche mal di testa e malessere generale.

In base alla gravità della scottatura, la guarigione avviene generalmente nell’arco di qualche giorno in cui la persona colpita deve tenersi a riparo dai raggi solari, idratarsi bene ed eventualmente controllare la temperatura corporea con antipiretici.
Se la scottatura è lieve , risulta utile effettuare degli impacchi con acqua tiepida o fresca ( non troppo fredda ), e successivamente applicare delle creme emollienti.

Nei casi più gravi, quando l’arrossamento cutaneo è accompagnato da formazione di vesciche possono essere utilizzate creme a base di Idrocortisone ( Dermocortal ) o disinfettanti ( Neomercurocromo ).

Il Neomercurocromo è un disinfettante a base di Cosina, Cloroxilenolo, Glicole propilenico in grado di indurre una rapida azione battericida e di sviluppare una prolungata azione batteriostatica. Neomercurocromo va applicato 1-2 volte al giorno sulla cute lesa che va eventualmente coperta con una garza sterile.
Va ricordato che Neomercurocromo non contiene mercurio, ma per la presenza di Eosina può lasciare una colorazione rossa sulla zona applicata, e va pertanto evitato il contatto con i vestiti. ( Xagena_2008 )



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