Infloran trova indicazione nella prevenzione delle sindromi dismicrobiche gastrointestinali, nella terapia contro le sindromi diarroiche e dispeptiche da alterata flora batterica ( diarrea, enteriti aspecifiche degli adulti e del lattante, coliti ), contro il dismicrobismo da antibiotici e disturbi digestivi nel lattante nutrito artificialmente, e come coadiuvante nell'eliminazione dei batteri patogeni resistenti ai chemioantibiotici.

Una capsula da 250 mg contiene come principi attivi: Bifidobacterium bifidum vivo liofilizzato ( non meno di 1000 milioni ), Lactobacillus acidophilus vivo liofilizzato ( non meno di 1000 milioni ).

Il Bifidobacterium bifidum ed il Lactobacillus acidophilus contenuti in Infloran sono stati selezionati in modo da resistere ai succhi gastrici, passare lo stomaco e giungere vivi nell'intestino.
Arrivati nell'intestino, i fermenti lattici di Infloran colonizzano e ripristinano rapidamente la corretta composizione della flora intestinale alterata da diarree, infezioni intestinali, uso di antibiotici.

Le condizioni di conservazione di Infloran, da 2° a 8° C, garantiscono la massima efficacia dei fermenti contenuti.

La posologia consigliata è la seguente: adulti e bambini: una capsula con un pò di liquido non caldo, tre volte al giorno prima dei pasti; lattanti: versare il contenuto di una capsula in un liquido non caldo o acqua zuccherata, tre volte al giorno.

Infloran non deve essere usato per trattamenti protratti.
Dopo breve periodo di trattamento senza risultati apprezzabili è necessario consultare il medico.
Il prodotto contiene saccarosio: di ciò si deve tener conto nei pazienti con diabete mellito e nei pazienti che seguono regimi dietetici ipocalorici. ( Xagena_2008 )



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