Farmaci dimagranti: rischio di cancro per la Lorcaserina


La Lorcaserina ( Belviq ) è un farmaco dimagrante. Nel 2012 l'Agenzia regolatoria degli Stati Uniti, FDA ( Food and Drug Administration ) ha approvato Belviq per il trattamento dell'obesità degli adulti con un indice di massa corporea ( BMI ) uguale o superiore a 30 o per gli adulti con un indice BMI di 27 o maggiore che presentano almeno un fattore di rischio per la salute, come ad esempio l'ipertensione, il diabete mellito di tipo 2, o l'ipercolesterolemia.

L'FDA ha imposto alla Società produttrice di condurre sei studi di follow-up, tra cui uno studio a lungo termine per verificare se la Lorcaserina aumenti il rischio di infarto miocardico o di ictus.

La Lorcaserina è il capostipite di una classe di farmaci che agiscono come agonisti selettivi del recettore della serotonina 2C o 5HT(2C).
Questo sottotipo di recettore della serotonina 5HT2C è iper-espresso nel cervello, specie nell'ipotalamo, area cerebrale coinvolta nel controllo dell'appetito e del metabolismo.
La stimolazione di questo recettore è correlata con il comportamento alimentare e con il senso di sazietà sia nell'animale che nell'uomo.

La Lorcaserina agisce clinicamente modificando il bilancio energetico attraverso una riduzione dell'apporto energetico e senza comportare un aumento della spesa energetica.

Negli studi pre-clinici e clinici sono emersi una serie di potenziali eventi avversi quali: valvulopatie cardiache, problemi psichiatrici come la psicosi e tumori al seno, al cervello ed in altri organi.

A gennio 2020, l'FDA ha emesso un avviso di sicurezza per il farmaco Belviq per il possibile aumento del rischio di cancro.

L'intervento dell'Ente regolatorio è conseguente ai risultati di uno studio clinico che, nel valutare la sicurezza del farmaco, hanno mostrato un possibile aumento del rischio di tumori.

La FDA ha consigliato agli operatori sanitari di valutare se i benefici dell'assunzione di Lorcaserina siano superiori al potenziale rischio di cancro e di discutere della questione con i pazienti che stanno attualmente assumendo il medicinale. ( Xagena_2020 )

Fonte: FDA, 2020

Xagena_Medicina_2020