Rinovit nel trattamento del raffreddore, sinusite, adenoidite, rinofaringite


Rinovit trova indicazione come decongestionante nasale nelle riniti ( raffreddori ), sinusiti, adenoiditi, rinofaringiti.
Rinovit è presente in formulazione gocce e pomata rinologica, con le seguenti composizioni: - Rinovit gocce 100 g contengono: Principi attivi: Efedrina base g 0.50 - Eucaliptolo g 1.0 - Essenza di Niaouli g 1.0 Eccipiente: Olio di vaselina; - Rinovit pomata 100 g contengono: Principi attivi: Efedrina g 0.50 - Eucaliptolo g 1.0 - Essenza di Niaouli g 1.0 Eccipienti: Metile p-idrossibenzoato - Propile p-idrossibenzoato - Olio di vaselina - Glicerina - Vaselina bianca filante.

Posologia e modo di somministrazione

Liquido: 2.3 gocce per narice 2-3 volte al giorno e inspirare fortemente; Pomata: introdurre 2-3 volte al giorno una piccola quantità di pomata nelle narici e fare quindi un delicato massaggio delle pinne nasali. Non superare le dosi consigliate. In ogni caso il trattamento non deve essere protratto per oltre 1 settimana.

Controindicazioni

Rinovit è controindicato in caso di ipersensibilità nota verso il prodotto e le amine simpaticomimetiche in genere, malattie cardiache ed ipertensione arteriosa grave, nel glaucoma, ipertrofia prostatica, ipertiroidismo.
Nella rinite cronica l'uso prolungato dei vasocostrittori è in genere controindicato.

Speciali avvertenze e precauzioni per l'uso

Rinovit non deve essere impiegato nei bambini al di sotto di 12 anni. Non somministrare durante o nelle due settimane successive a terapia con antidepressivi. Rinovit deve essere impiegato con cautela nei pazienti con diabete mellito e, per il pericolo di ritenzione urinaria nei soggetti anziani.
L'uso, specie se prolungato, dei prodotti topici può dare luogo a fenomeni di sensibilizzazione, in tal caso è necessario interrompere il trattamento e, se del caso, istituire un’idonea terapia. Comunque, in mancanza di una risposta terapeutica completa entro pochi giorni, consultare il medico; in ogni caso, il trattamento non deve essere protratto per oltre 1 settimana.
E’ opportuno attenersi con scrupolo alle dosi consigliate. Rinovit, se accidentalmente ingerito o se impiegato per un lungo periodo a dosi eccessive può determinare fenomeni tossici.
Esso va tenuto lontano dalla portata dei bambini. Nei pazienti con malattie cardiovascolari e specialmente nei soggetti con ipertensione, l'uso dei decongestionanti nasali deve essere, comunque, di volta in volta sottoposto al giudizio del medico. L'uso protratto dei preparati contenenti vasocostrittori può alterare la normale funzione della mucosa del naso e dei seni paranasali, inducendo anche assuefazione al farmaco. Il ripetere le applicazione per lunghi periodi, può, pertanto, risultare dannoso.

Non somministrare durante o nelle due settimane successive a terapia con antidepressivi.

Effetti indesiderati

Rinovit può determinare localmente fenomeni di sensibilizzazione o congestione delle mucose di rimbalzo. Specialmente per trattamenti ad alte dosi o prolungati oltre il limite consigliato, l'Efedrina assorbita attraverso le mucose infiammate o la mucosa digestiva può determinare effetti sistemici consistenti in genere, in tachicardia, ipertensione, cefalea, turbe della minzione, insonnia, irrequietezza.

Sovradosaggio

Rinovir, se accidentalmente ingerito o se impiegato per lungo periodo a dosi eccessive può determinare fenomeni tossici. In caso di sovradosaggio, ( esempio, assunzione accidentale per via orale ) può comparire nei bambini depressione centrale e sedazione, ovvero episodi di eccitazione con agitazione, crisi ipertensive e congestione della faccia. ( Xagena_2008 )

Fonte: Scheda tecnica di Rinovit



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