Farmaci ipolipidemizzanti: gli alti dosaggi di Simvastatina associati a rischio di rabdomiolisi
Una revisione, compiuta dall’FDA ( Food and Drug Administration ) nel 2010 sui dati prescrittivi ha trovato che, nonostante le limitazioni dei dosaggi e le precauzioni riguardo all’interazione farmacologica incluse nella scheda tecnica della Simvastatina ( Zocor; in Italia anche Sivastin, Sinvacor ), ai pazienti sono ancora prescritti alti dosaggi di Simvastatina assieme a farmaci che sono noti aumentare il rischio di rabdomiolisi.
La rabdomiolisi è un effetto indesiderato riportato con tutte le statine; consiste in un danno muscolare, che si manifesta con dolore muscolare, debolezza, aumento dei livelli plasmatici di creatin-chinasi.
La rabdomiolisi può causare anche danno renale ( insufficienza renale ), ad esito talora fatale.
Gli alti dosaggi di Simvastatina ( 80 mg ) sono associati a rabdomiolisi. Altri fattori di rischio sono: età superiore a 65 anni, ipotiroidismo, e ridotta funzione renale.
Alcuni farmaci possono aumentare il rischio di rabdomiolisi quando si fa uso di Simvastatina. Queste le raccomandazioni dell’FDA:
Non impiegare la Simvastatina con i seguenti farmaci: Itraconazolo ( Sporanox ), Ketoconazolo ( Nizoral ), Eritromicina ( Eritrocina ), Claritromicina ( Klacid ), Telitromicina ( Ketek ), inibitori della proteasi di HIV.
Non impiegare più di 10 mg di Simvastatina con i seguenti farmaci: Gemfibrozil ( Lopid ), Ciclosporina ( Sandimmun Neoral ), Danazol ( Danatrol ).
Non impiegare più di 20 mg di Simvastatina con questi farmaci: Amiodarone ( Cordarone ), Verapamil ( Isoptin ).
Non impiegare più di 40 mg di Simvastatina con questi farmaci: Diltiazem ( Tildiem ). ( Xagena_2010 )
Fonte: FDA, 2010
Link: MedicinaNews.it
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